Immagini dal 700 al 900
Immagini storiche per capire e immaginare il passato di Villa Trissino a Cricoli
Nel ‘800, con la caduta della Repubblica di Venezia, anche Villa Trissino a Cricoli ebbe un secolo di abbandono e degrado.
Nel 1898, Giangiorgio Trissino V° vendette Villa Trissino a Cricoli ad un conte Sforza della Torre milanese.
Questi intraprese grandi lavori suscitando allarme nella Commissione Conservatrice dei Monumenti che dispose un sopralluogo. Ne riferisce in modo molto critico Sebastiano Rumor in Archivio Veneto Tridentino – Vol XV.
Lavori del conte Sforza della Torre – Immagini fotografiche del primo 900
Si possono notare:
- la cancellata in ferro della Fonderia Necchi e le statue di Napoleone Guizzon
- le torri in facciata con il precedente bugnato e il tetto ancora a falda unica medievale, spiovente dall’interno
Immagine più tarda delle precedenti perchè si rileva:
- la presenza in entrata delle vetrate in ferro oggi esistenti
- il nuovo tetto a quattro falde nelle torri in facciata. La soffitta conserva, si ricorda, la sottostante travatura a falda unica
- la rimozione nelle torri del bugnato precedente e la presenza del bugnato oggi esistente nella torre di destra. Nella torre di sinistra c’è solo l’impalcatura. I lavori sono stati sospesi con la morte dello Sforza nel 1914.
